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Nel 1923 Salvatore Ferragamo aprì ilsuo primo negozio di calzature a Hollywood, di fronte al Grauman’s Egyptian Theater. Da allora fu denominato il “calzolaio delle dive”, per la sua creazione di calzature indossate dagli attori e dalle attrici di cinema e teatro.
Oggi, il Museo Salvatore Ferragamo è situato nello storico Palazzo Spini Feroni a Firenze. Trattasi di un edificio risalente al 1289 e frequentato dagli stranieri in città tra cui lo scrittore Oscar Wilde.
Nel 1938 Salvatore Ferragamo, ritornato in Italia, aprì in questa dimora storica il suo primo laboratorio di calzature di lusso del Made in Italy presente anche sulla scena internazionale.
Il Museo è stato inaugurato nel maggio del 1995 per iniziativa dell’imprenditrice Wanda Ferragamo, vedova di Salvatore e alla guida dell’azienda dal 1960 con i suoi sei figli.
A partire dal 2006 ogni anno è selezionato un diverso tema di esposizione, che, partendo dall’esperienza di vita personale e professionale di Salvatore Ferragamo, ne indaga la sua arte e architettura, il suo design e la sua filosofia.
Il Museo ospita sette sale: le prime due sono dedicate alla storia della Maison Ferragamo.
Qui sono esposti in mostre biennali – a rotazione – oltre 14.000 modelli conservati nell’archivio del Museo.
Le altre sale sono invece destinate ad esposizioni temporanee: tra queste l’esposizione allestita nel 2012-2013 delle calzature indossate da Marilyn Monroe in omaggio ai 50anni dalla sua scomparsa.
Inoltre, è presente una collezione permanente a testimonianza dell’attività di Salvatore Ferragamo dal suo ritorno in Italia nel 1927 fino al 1960, anno della sua morte.
Qui sono esposti modelli nati dal rapporto di Salvatore Ferragamo con gli artisti dell’epoca, come il pittore futurista Lucio Venna, autore di alcuni bozzetti pubblicitari e della nota etichetta delle calzature Ferragamo; altri, invece, testimoniano la continua ricerca di design innovativi, come la celebre “zeppa” di sughero brevettata nel 1936.
Nella collezione sono presenti anche calzature realizzate dopo il 1960: ogni anno, infatti, alcuni modelli rappresentativi della stagione entrano a far parte dell’archivio Salvatore Ferragamo, da cui il Museo attinge per le sue esposizioni.
All’interno del Museo è presente una raccolta di disegni, forme di legno, documenti e fotografie connessa alle creazioni dell’artista fiorentino, tra cui:
- Il campionario storico di calzature femminili
- Salvatore Ferragamo, sandalo del 1942
- Salvatore Ferragamo, modello di sandalo ispirato all’egitto, 1930
- Forme di legno per dive di Hollywood
- Modello di scarpe detto “zeppa” creato nel 1938 per Judy Garland
Visita guidata del Museo Ferragamo: vivi un’esperienza tutta fiorentina!
La visita guidata comprende:
- Introduzione alla storia della Famiglia Ferragamo e descrizione della nascita e dell’evoluzione della Maison attraverso i suoi principali membri a partire dal suo fondatore Salvatore Ferragamo.
- Visita delle sale espositive con spiegazione degli articoli che hanno rappresentato non solo le varie tendenze della Maison nel corso dei decenni ma anche il gusto delle dive di Hollywood.
- Illustrazione dell’utilizzo dei materiali innovativi e delle tecniche originali di produzione.